Il Progetto

Il Progetto SIGIEC studia cause ed effetti della erosione delle spiagge in aree campione delle regioni Calabria e Puglia, testando misure per il suo contenimento e sviluppando modelli valutativi che consentano di assumere decisioni fra ipotesi di non-intervento o fra modalità alternative di un possibile intervento.

Il progetto si avvale pertanto dell'utilizzo di un’efficace metodologia di previsione  dell’erosione di spiaggia (attività di prevenzione) e di una metodologia per la soluzione ai problemi di erosione già persistenti (azioni e interventi di contrasto), da sviluppare in funzione di pressioni stressanti ambientali, naturali o antropiche.

Il risultato che il progetto persegue riguarda la creazione di un Sistema di Supporto alle Decisioni (SSD o DSS, articolato in due componenti) basato sulla combinazione di moderne e avanzate tecnologie informatiche  inerenti l’Analisi Territoriale e la Business Intelligence, in grado di affiancare i decision-makers nel considerare ipotesi strategiche per l'assunzione di una fra le decisioni anzidette.

Il progetto SIGIEC è finanziato dal M.I.U.R. nell’ambito del programma PON Ricerca e Competitività 2007-2013 con il cofinanziamento del FESR per le Regioni Convergenza, incluse Calabria e Puglia. Il progetto è realizzato dalla Università della Calabria (capofila), in partnership con il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Dipartimento Terra e Ambiente, CRATI s.c.r.l., Massa Spin Off s.r.l. e Sistemi Territoriali s.r.l.
 
Le spiagge italiane costituiscono l’incontro di due realtà, la terra e il mare, che sono intrinsecamente splendide soprattutto nel Mezzogiorno. La costa, che fisicamente viene simbolizzata da una linea, in realtà è una fascia di terra e di mare che varia in funzione delle condizioni geologiche e paesaggistiche. Le conseguenze di una errata gestione della costa hanno un impatto negativo su una striscia ampia che comprende attività di terra e di mare che, se non gestite con i principi della “sostenibilità”, possono produrre impatti negativi sulla conservazione della costa.

La problematica che si intende affrontare con questo progetto riguarda il fenomeno dell’erosione delle coste. È ormai evidente a tutti che il “contrasto” tra attività umane ed equilibrio degli ecosistemi lungo le coste è un problema molto complesso che sta creando forti difficoltà di natura sociale ed economica, in particolar modo nelle regioni italiane (e anche fuori dai confini nazionali),  a forte vocazione di turismo estivo.

L’evoluzione in senso negativo dell’erosione costiera ha un ritmo di crescita così elevato che risulta già ora possibile prevedere un futuro molto critico per le attività turistiche e per la qualità della vita dei residenti dei luoghi interessati da questi fenomeni.

I fenomeni di erosione costiera incidono sulle attività produttive turistiche, sul benessere dei cittadini e dei turisti, sugli equilibri ambientali e sull’integrità del paesaggio. La costa e i fenomeni di erosione, divengono quindi l’indicatore del livello di sostenibilità dello sviluppo del presente, come conseguenza dello sviluppo del passato e forniscono indicazioni precise su quello che sarà lo sviluppo del futuro.

La tendenza dei fenomeni suddetti può tuttavia essere invertita anche attraverso la definizione di un’efficace metodologia di previsione  dell’erosione di spiaggia (attività di prevenzione) e di una metodologia per la soluzione ai problemi di erosione già persistenti (azioni e interventi di contrasto), da sviluppare in funzione di pressioni stressanti ambientali, naturali o antropiche che siano.

Per molti anni nel nostro paese, gli interventi mirati a contrastare e/o mitigare l’erosione costiera, sono stati realizzati dalle Amministrazioni Locali con approcci tradizionali (realizzazione di “pennelli” in primis), tipicamente “inseguendo l’erosione”, con il frequente risultato di spostare la problematica immediatamente a valle del tratto interessato dalla specifica protezione.

Le metodologie e le tecnologie attualmente utilizzate per la tutela e, dove necessario, per la mitigazione e il contrasto del fenomeno dell’erosione, sono limitate soprattutto dalla mancanza di una strategia complessiva e organica quale quella proposta con il seguente progetto.

Il risultato che la  presente proposta intende perseguire, riguarda la creazione di un Sistema di Supporto alle Decisioni (SSD o DSS, articolato in due componenti) basato sulla combinazione di moderne e avanzate tecnologie informatiche  inerenti l’Analisi Territoriale e la Business Intelligence, in grado di affiancare i decision-makers su due livelli decisionali strategici:

  • livello di prevenzione e supporto per gli interventi infrastrutturali pianificati dalle P.A. e dai privati, orientato all’offerta di servizi  per il supporto all’individuazione di valide indicazioni sulla tipologia di interventi a basso impatto ambientale mirati ad attenuare e/o contrastare fenomeni di erosione, in scenari nei quali persistono condizioni di equilibrio ambientale (SSD-1);
  • livello di studio e supporto alle Pubbliche Amministrazioni (P.A.), orientato all’offerta di servizi per l’analisi dei fenomeni e la valutazione di interventi per la mitigazione e/o il contrasto dell’erosione delle spiagge, in funzione delle principali condizioni di stress naturali o antropici, in scenari già sottoposti a condizioni di disequilibrio ambientale (SSD-2).

Entrambi i moduli (SSD-1 e SSD-2) saranno fondati sull’utilizzo di avanzati codici di simulazione numerica atti a caratterizzare le reali condizioni meteomarine e fisiografiche locali, necessarie per una corretta valutazione dell’efficacia delle diverse soluzioni. Gli output dei modelli numerici saranno sintetizzati nei due sotto-sistemi attraverso opportuni indicatori tipologici.

I due livelli decisionali appena descritti sono implementati, all’interno del SSD, attraverso due componenti applicative (software + dati) distinte e funzionalmente componibili.

Il SSD proposto ha la caratteristica di predisporsi alla scalabilità funzionale in relazione ai livelli decisionali previsti: ulteriori funzionalità del SSD potranno essere in futuro implementate attraverso l’estensione del sistema con nuove banche dati e nuovi obiettivi di analisi.

Il prodotto finale rappresentato dal SSD,  applicabile e vendibile in sotto-componenti funzionalmente complete, è totalmente innovativo: non sono al momento presenti sul mercato prodotti con simili caratteristiche, a fronte invece di una domanda già esistente e, nostro malgrado,  in rapida evoluzione.

Il mercato di riferimento per il prodotto proposto è molto ampio, sostanzialmente perché gli strumenti che questi offre possono concorrere in modo significativo alla risoluzione del problema dell’erosione costiera, fenomeno che minaccia oramai quotidianamente e gravemente i luoghi dove si capitalizza buona parte delle entrate del comparto turistico nazionale.

Le “belle spiagge italiane” sono considerate un attrattore turistico fondamentale e praticamente insostituibile per il turismo estivo, la tutela delle spiagge rappresenta quindi un imperativo per salvaguardare, alimentare e potenziare un settore già molto incidente sul PIL italiano e non solo.